Il santuario è un luogo particolarmente sacro in forza di speciale manifestazione di una potenza superiore che vi è riconosciuta e venerata. E' un luogo di culto straordinario per designazione soprannaturale o perché vi si venerano immagini miracolose.Per questo si distinguono dai luoghi profani circostanti più che non i luoghi di culto comuni. Lo " spazio" del Santuario è ritenuto sacro ed è centro di speciale attrazione. Vi si va per unirsi più sensibilmente a Dio o alla Vergine, impetrarne grazie e favori, riconciliarsi. I santuari parlano allo spirito e al cuore dei credenti in particolare quelli mariani dove si fa esperienza di Madre. La devozione mariana nasce dalla passione del sentire anziché dalla sicurezza del ragionare.Termini del fulcro della devozione mariana e quindi dell'esperienza del santuario mariano sono: incontrare Colei che prontamente esaudisce chi l'invoca e Colei che mostrando Gesù indica la via, la verità e la vita. Nel 1946 il Santuario venne affidato alle cure dei figli di S. Alfonso Maria dei Liguori, i Padri Redentoristi. Il primo Gennaio 1965 veniva eretto canonicamente in chiesa parrocchiale e il 30 Dicembre 1967 l'erezione otteneva il riconoscimento giuridico del Capo dello Stato. Il primo Giugno 1968, Mons. Francesco Fasola, riconsacrava il tempio che, dopo la ricostruzione del 1928, era stato soltanto benedetto, ma la festa liturgica della consacrazione restava confermata al 12 Giugno, così come era fissata nell'antico proprio dell'Archidiocesi di Messina. Dall'Agosto del 2003 la custodia del Santuario è ritornata alla Diocesi di Messina e affidata ad un sacerdote diocesano. TERRITORIO PARROCCHIALE Il territorio parrocchiale è delimitiato dai seguenti confini, che risultano dalla bolla di erezione: Lato Nord: Viale Principe Umberto (a nord di Cristo Re); Lato Sud: Via Dina e Clarenza e Lato Nord di Via Alaimo Leontino; Lato Ovest: Viale Principe Umberto (solo dal lato di Fondo Basicò), via Grattoni da entrambi i lati sino all'incrocio con la circonvallazione; Lato Est: Via delle Carceri, Piazza Fondo Basicò, Isolato 265, Via Saccano compreso l'Isolato 260; via Dina e Clarenza. Gli abitanti della Parrocchia sono circa 2.500 |